Metodi di conservazione del tabacco

Quasi mai un fumatore di pipa trova il suo tabacco già pronto per l‘uso. Tutti (o quasi tutti) elaborano col tempo la propria personale miscela mescolando due o più tabacchi tra i più comuni che si trovano in vendita. Resta il fatto che il tabacco deve esser conservato in un recipiente appositamente chiuso ermeticamente in modo da non subire cambiamenti atmosferici. Diversi sono i recipienti che si usano o che sono stati usati in passato per contenere il tabacco. In commercio si trovano diversi vasi (di legno, di vetro, di porcellana, di cuoio, di metallo, di gres, di avorio, di corno), ma senza dubbio il più usato ed apprezzato è quello in ceramica. Il tabacco ama stare al buio per cui scarterei il vetro, dev‘essere conservato al fresco per cui escluderei il legno. Va bene conservare il tabacco nell‘apposito barattolo di latta o nella sua busta originale, ma solo se il tabacco è integro e per poco tempo dopo la sua apertura.
Alberto B.

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